Il Brevetto del
Cansiglio

PERCORSO 7 VALTURCANA

La natura ti mette alla prova

Lunghezza: 16,190 km – Dislivello 769 mt

Premi sul pulsante qui sotto e digita sui 3 puntini per scaricare il file GPX

Nascosta tra le pieghe delle montagne, la Valturcana si erge come un’esperienza ciclistica unica, caratterizzata da tranquillità e sfida. Questo percorso poco trafficato si snoda attraverso paesaggi mozzafiato, offrendo un’opportunità di mettere alla prova la propria resistenza e di abbracciare l’intensità di una salita che affronta con audacia.

Il viaggio inizia dal pittoresco Ponte di Cornei, un luogo in cui l’antico e il moderno si fondono in un’unica vista suggestiva. Da qui, il percorso si sviluppa attraverso una serie di curve sinuose e curve dolci, aprendo la strada a una tranquilla avventura ciclistica. La Valturcana si estende per poco più di 5 chilometri, ma la sfida che cela è notevole, con un dislivello positivo di 460 metri da superare.

Mentre i ciclisti pedalano lungo la strada, il paesaggio circostante rivela tutta la sua bellezza. I boschi lussureggianti e gli scorci panoramici si offrono come una ricompensa visiva, contribuendo a mitigare l’intensità dell’ascesa. La sensazione di tranquillità abbraccia i ciclisti, creando un ambiente ideale per concentrarsi sulla sfida che li attende.

È il tratto centrale della salita che si distingue per la sua estrema sfida. Qui, la strada si fa più ripida e impegnativa, mettendo alla prova non solo la forza fisica ma anche la determinazione mentale dei ciclisti. Ogni pedalata richiede uno sforzo concentrato, e il respiro diventa un alleato costante nella battaglia contro la gravità.

Tuttavia, la Valturcana non è solo una questione di fatica. È un viaggio interiore che consente ai ciclisti di connettersi con la propria resilienza e di superare i propri limiti. La vista panoramica dalla strada offre momenti di riflessione, mentre ogni metro guadagnato rappresenta una vittoria personale.

E infine, il traguardo. L’arrivo a Tambre, dopo la sfida di poco più di 5 chilometri, diventa un punto di celebrazione e realizzazione. La sensazione di aver affrontato una salita così impegnativa lascia un’impronta duratura. Il respiro affannoso e il battito accelerato del cuore testimoniano il sacrificio compiuto per raggiungere la cima, e l’adrenalina dell’impresa si mescola con la soddisfazione di aver vinto.